Social Icons

twitterfacebookgoogle pluslinkedinrss feedemail

lunedì 1 ottobre 2012

Fstab : Che sarà mai ?


Un saluto a tutti, in questi giorni mi sono ritrovato a trafficare un po' con il mio netbook e il notebook, e sono incappato in qualche problemuccio con l'fstab, per chi non lo sapesse fstab  è un file importantissimo in quanto regola l'accesso ai nostri hdd e alle pennette usb, oltre a periferiche esterne come cd, dvd e bluraydisk. In pratica l'fstab è talmente fondamentale che in pratica una modifica fatta con i piedi potrebbe compromettere seriamente il vostro sistema operativo, ma adesso passiamo al pratico. Visto che sono una persona corretta citerò da dove ho preso le informazioni che condividerò qui e commenterò. La nostra fonte è la mitica Wiki di Arch, la  comunità ArchLinux la trovo davvero fenomenale, è davvero innovativa e soprattutto documenta tutto per filo e per segno ed anche in maniera chiara, molte distro dovrebbero prendere esempio. ( " Link della fonte ") Adesso iniziamo con il lavoro serio, dove si trova fstab ? Semplice esso si trova nella cartella /etc, in pratica è quella cartella di sistema che gestisce molti file di configurazione del sistema operativo, quindi come tale è accessibile da root per fare le modifiche necessarie e soprattutto non fatele con i piedi, ma leggete bene le guide e state attenti. ( Quindi non fate gli ossessi nerd davanti al pc, bevetevi una tisana o una camomilla e calmatevi, e soprattutto evitate di sbavare ). Cominciamo!!!
Normalmente quando installate una vostra distribuzione , viene usato il filesystem ext4 e se siete utenti poco esperti vi ritroverete una partizione ext4 e una swap , ovviamente ricordatevi che potete scegliere quando installate la vostra distribuzione, che filesystem usare. Ora i filesystem gestiranno i punti di mount, in pratica i mount identificano l'uso del filesystem per determinate funzioni, la partizione fondamentale è detta anche root ed è identificata da uno " / " , successivamente potrete vedere che esistono altri mount come : /home /tmp /usr . Adesso analizziamo in dettaglio i vari mount point, il mount point " / " montato sul filesystem desiderato ( di solito ext4 e consiglio vivamente ext4 al momento ) in esso verranno copiati i file base del vostro sistema operativo GNU/Linux, in pratica le cartelle del boot, etc, usr, lib, root ecc. In pratica quella partizione consentirà l'avvio del sistema operativo in quanto il sistema base e le applicazioni che installerete saranno installate in quel mount point, il mount point /home è particolare, in pratica è la vostra partizione dati, verranno quindi conservate tutte le vostre informazioni, i documenti. Adesso immaginate di avere 2 sistemi gnu/linux messi su due filesystem diversi , voi potrete condividere la /home tra più sistemi, oppure potete anche formattare senza perdere i vostri documenti , quindi avere una partizione /home separata è molto utile, nel mio caso ho usato btrfs come filesystem per la /home ( e non vi dico quanto è veloce ) , gli altri mount point sono avanzati, in pratica esistono dei filesystem ottimizzati per quei mount point come per esempio jfs oppure raiserfs, che rendono quei mount point più performanti e quindi tutto il sistema migliora di conseguenza. Personalmente non ho mai provato anche perchè non mi piace fare troppe partizioni sui miei hdd XD. Il prossimo filesystem e mount point che vedremo è /tmp e tmpfs , in pratica la /tmp conserva i dati temporanei, ed è quindi molto usata se per esempio fate operazioni che vi devono restituire output , normalmente viene scritta nella vostra " / "(root) a meno che non diciate all'fstab che essa può essere montata su un filesystem temporaneo il tmpfs. Un filesystem temporaneo, che figata !!! In pratica preleva una porzione di memoria dalla vostra ram, come voi ben sapete , dalla gerarchia della memoria la RAM è più veloce del vostro hdd, quindi se io devo elaborare dati dalla ram , le operazioni saranno più veloci, attenzione consiglio questa operazione se avete da 2gb di ram in poi, in quanto tmpfs di default ha un limite massimo pari alla metà della vostra RAM, quindi se ho 2gb, il suo limite sarà 1gb ( se lo supera usa lo swap ). Ma adesso vediamo anche delle ulteriori modifiche oltre la semplice creazione di un mount point e del definire il filesystem. Un Fstab generico si compone di queste informazioni :
_______________________________________________________________
 filesystem              dir          type       options                       dump        pass 
      /dev/sda1              /             ext4      defaults,noatime            0             1     
      /dev/sda2              none          swap      defaults                     0              0    
     /dev/sda3              /home         btrfs      defaults,noatime       0              0    
     tmpfs                     /tmp           tmpfs    nodev,nosuid              0              0   
_______________________________________________________________                                     -nota non troverete in fstab la prima riga ma serve solo per identificare 
Bene questo è più o meno il mio fstab, in pratica come noterete si compone di filesystem in pratica viene identificata la partizione formattata in quella determinata maniera, poi dir che identifica il mount point della partizione, il type che identifica il tipo di partizione , quindi in base ad essa possiamo anche ricavare le proprietà della partizione, poi vi sono le option, non ve le scrivo tutte perchè molte sono molto specifiche ma le troverete tutte nel link della fonte, di base quelle scritte offrono anche un po' di performance in più., poi abbiamo dump e pass , il primo gestisce quando fare i backup, quindi funzione per i server e non, il secondo gestisce l'fsck , in pratica quando fare un controllo del filesystem. Come potete ben notare su Btrfs entrambi sono a 0 , in quanto fare un fsck su btrfs fa solo perdere tempo al boot in quanto esso controlla automaticamente se stesso. Per le restanti informazioni vi rimando alla pagina della Wiki di Arch, le opzioni dell'fstab sono generiche per tutte le distro.

Nessun commento:

Posta un commento